FRANCAVILLA FONTANA – Oltre duemila persone, tra studenti, genitori, istituzioni, amministratori locali, e cittadini hanno affollato lo stadio comunale ‘Giovanni Paolo II’ di Francavilla Fontana per il primo memorial dedicato a Francesco Ligorio, il 18enne rimasto ucciso in un agguato di mafia l’11 novembre del 2010 sulla strada statale 7. Oggi a Francavilla Fontana si è celebrata la giornata della legalità per ricordare ‘Cioppino’ (così era chiamato dai suoi amici Francesco ndr) e per lanciare un messaggio forte soprattutto ai ragazzi.
Un calcio ad un pallone e un sorriso. Il campo comunale francavillese oggi era stracolmo di ragazzi e ragazze. Studenti arrivati da tutte le scuole cittadine. Da questa mattina fino a stasera si sono giocate tante partite di calcio sull’erbetta del ‘Giovanni Paolo II’ per ricordare Francesco o meglio ricordato come ‘Cioppino’. Sono passati quattro lunghi anni da quel maledetto 11 novembre 2010 quando Francesco è rimasto ucciso mentre andava a lavoro per un tremendo scambio di persona.
La giornata della legalità è stata organizzata dall’amministrazione comunale di Francavilla Fontana spalleggia dalla Provincia di Brindisi, dall’associazione Antiracket e da Libera grazie al volere anche dell’assessore alla Legalità, Gerardo Trisolino e allo Sport, Nicola Cavallo.
I tornei di calcio si sono svolti in due distinti momenti della giornata. Il primo questa mattina a partire dalle 8.30 e destinato agli studenti delle scuole superiori della città mentre il secondo nel pomeriggio dove si sono sfidati gli amministratori locali, forze dell’ordine e le associazioni del territorio.
Stamattina al ‘Giovanni Paolo II’ in mezzo ai genitori di ‘Cioppino’ e i suoi più cari amici c’era anche il prefetto di Brindisi, Nicola Prete. Quest’ultimo ha consegnato insieme al sindaco di Francavilla, Maurizio Bruno, una targa ai genitori del ragazzo scomparso.
“Ci tenevamo ad essere presenti alla manifestazione, l’Aeronautica è una realtà di Francavilla ormai da tanti anni – ha detto a BrindisiOggi.it il colonnello dell’Aeronautica militare Mimmo Spalluto nonché comandante del 114° deposito dell’Aamm di Francavilla – Noi forze armate siamo coinvolte per lanciare l’importante messaggio della legalità ai ragazzi. L’organizzazione infatti è rivolta principalmente alle scuole ed è nell’interesse dell’Aeronautica essere presente sul territorio. Noi vorremmo anche in futuro organizzare altre manifestazioni e iniziative anche mirate a costruire un’opportunità professionale per gli studenti”.
Francesco Ligorio è stato una vittima innocente, ammazzato per sbaglio dalla mafia. ‘Cioppino’ aveva tanti sogni da realizzare che purtroppo non si sono più potuti avverare.
Foto servizio Antimo Altavilla
Mar.De.Mi.
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