BRINDISI-La maggioranza supera lo scoglio del bilancio. Questa sera approvato con 19 voti favorevoli e 2 contrari il bilancio preventivo. Preventivo solo sulla carta, questa approvazione quasi a fine anno lo rende concretamente come un consuntivo. Hanno votato contro i consiglieri di opposizione Giovanni Brigante (Sviluppo e Lavoro) e Massimiliano Oggiano (La Puglia prima di Tutto), gli altri non erano più in aula.
“Un bilancio- ha spiegato più volte l’assessore al ramo Carmela Lomartire, che risente dei mancati trasferimenti dello Stato agli enti locali- ma che nello stesso tempo non ha aumentato la pressione fiscale ai cittadini”.
L’opposizione di sinistra, attraverso Riccardo Rossi, ha mostrato perplessità sulla situazione della Multiservizi, nel documento veniva riportato solo il bilancio del 2011 della società partecipata, tralasciando quello del 2012 dove vi sono ben 5 milioni di euro di debiti.
Diversi sono stati gli emendamenti presentati. Tra i più importanti quello dell’indagine epidemiologica, argomento che era scomparso dal bilancio, il provvedimento è passato all’unanimità con delle modifiche rispetto al testo presentato da Brindisi Bene Comune. Sono stati stanziati 64 mila euro in questo bilancio, e i restanti 36 euro saranno previsti nel prossimo documento di previsioni.
Stanziati anche 200 mila euro per i servizi sociali alle classi più deboli, e 50 mila euro per i buoni lavoro occasionali. Previste risorse per nuove auto ai vigili urbani e per redigere il Piano di protezione civile. Mentre sono stati stanziati, sempre con emendamento, 150 mila per il recupero della casa del custode della scuola Kennedy del Casale.
Scomparso invece dal piano triennale delle Opere pubbliche e quindi dal bilancio il palazzetto, per il momento non sono state stanziate neanche risorse per le modifiche all’esistente. Dei 5 milioni di euro iniziali, ci sarebbe solo un milione di euro. Per modificare il Palapentassuglia di milioni ne servirebbero almeno tre.
Con l’approvazione del bilancio, Consales incassa la fiducia dei suoi e va avanti. Intanto in consiglio ancora non è stato formalizzato il gruppo del Nuovo centrodestra. Il consigliere Giuseppe De Maria, in maggioranza con con il centrosinistra, resta per il momento espressione dell’Udc, anche se a Brindisi il partito di Casini non ha più né un segretario provinciale né un presidente. Ma questa è un’altra storia.
Lu.Po.
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