
BRINDISI- Duecento euro per utilizzare la sala di Palazzo Nervegna, le associazioni insorgono: “ Ora anche fare cultura costa troppo, andremo altrove”.
Dopo anni in cui utilizzare le sale di Palazzo Nervegna per scopi culturali non profit era gratuito, le associazioni senza scopi di lucro si trovano a dover far fronte al pagamento di un ticket il cui importo è molto più di un semplice contributo simbolico.
A porre sotto la lente il problema è il presidente dell’associazione InPhoto di Brindisi , Teodoro Iaia, che ha chiesto un incontro alla sindaca della città per ridiscutere i ticket, introdotti con l’ultimo provvedimento da parte del Commissario Straordinario con Delibera n. 19 del 27/05/2016 e che ammontano di media a duecento euro per l’utilizzo di una sala di quelle disponibili all’Amministrazione Comunale.
“Negli ultimi quattro anni- dice Teodoro Iaia- abbiamo ospitato e promosso numerosi eventi destinati e fruiti gratuitamente dalla cittadinanza invitando autori e docenti internazionali di fotografia e giunti da ogni parte d’Italia e sempre e solo grazie al contributo dei nostri soci, e d’imprenditori privati che credendo nella diffusione della cultura hanno concesso in uso le loro sale conferenze per i nostri eventi non in ultimo come per il Festival della Fotografia Foto Arte in Puglia 2016 per la settimana di Brindisi, evento importante d’interesse nazionale ma che sembra interessare poco le istituzioni”.
“A questo punto non servirà a nulla richiedere il logo gratuito del Comune sulle nostre locandine per dare una visibilità non dovuta- conclude Iaia- Due sarebbero le soluzioni che con il direttivo stiamo valutando o ridurremo a malincuore la nostra attività oppure la sposteremo nei comuni vicini, molto più disponibili e pronti a ospitare le nostre mostre e i nostri eventi”.
BrindisiOggi
Accomodatevi pure.Ancora non si vuole capire che la festa è finita.
Invitare autori e docenti internazionali giunti da ogni parte d’Italia, non credo che non costi nulla. Ma per gli organizzatori il problema rimane il costo di una sala comunale! Oltretutto spostarsi nei comuni vicini non sarà certamente gratuito. Magari costerà poche decine di euro in meno.