ERCHIE – Sono migliaia i pellegrini che hanno raggiunto e stanno raggiungendo Erchie dove dal 23 aprile scorso sono conservate le sacre spoglie di Santa Lucia. Il sindaco della piccola cittadina, Giuseppe Margheriti, ha istituito il C.O.C. (Centro Operativo Comunale).
Misure di sicurezza straordinarie per garantire e tutelare la pubblica sicurezza. E’ quanto ha stabilito il primo cittadino in previsione del rilevante impatto locale che l’ostensione delle sacre spoglie della martire ha dato alla città.
Infatti, con l’ordinanza numero 38 del 2014 il sindaco ha istituito un C.O.C. con sede centrale nelle sale di Palazzo di Città. In particolare sono state attivate quattro funzioni: ‘Pianificazione del territorio’, ‘Sanità’, ‘Volontariato’ e ‘Viabilità’. E’ stato pertanto allertato il coordinamento provinciale delle associazioni di Protezione civile presieduto da Giannicola D’Amico e il servizio del 118 della Asl di Brindisi. Inoltre, sul posto, è presente il dottor Giampaolo Sorrentino del Dipartimento Nazionale della Protezione civile che supervisione tutta la situazione.
‘Sono pienamente soddisfatto dell’operato del C.O.C – ha dichiarato il sindaco Margheriti – I responsabili e tutte le associazioni coinvolte stanno rendendo pieno servizio alla comunità locale e a tutti i convenuti superando anche le funzioni proprie e offrendo prestazioni aggiuntive ai pervenuti’.
In pochissimi giorni il Santuario di Santa Lucia è stato meta di migliaia di fedeli che dalle sei del mattino fino alle 23 hanno creato un via vai continuo che ha letteralmente invaso Erchie. Ogni giorno sono celebrate sante messe con una media di tremila partecipanti. Le celebrazioni religiose stanno coinvolgendo anche i sacerdoti che accompagnano i gruppi provenienti dalle parrocchie di tutta Italia tanto da concelebrare le liturgie con i rappresentanti del clero locale. Si contano pullman provenienti dalle vicine Brindisi, Lecce, Taranto e Bari, ma anche dalla Basilicata, dal Veneto e finanche dalla Germania.
Negli scorsi giorni le presenze più significative si sono registrate durante la messa dedicata ai disabili, anziani e malati (che hanno potuto fruire di una piazza senza barriere architettoniche) e in occasione della celebrazione in onore dei nuovi Santi, Wojtyla e Roncalli.
BrindisiOggi
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