BRINDISI- Oltre 100mila euro per smaltire l’amianto in città, Brindisi ottiene i finanziamenti per bonificare aree pubbliche e private.
Il Comune di Brindisi è stato infatti inserito nella graduatoria regionale per la rimozione di rifiuti in amianto in aree pubbliche e per la rimozione e lo smaltimento di manufatti in aree private.
In particolare, per quanto riguarda le aree pubbliche, il Comune ha ottenuto il quarto punteggio su 66 istanze presentate (sono state finanziate le prime dodici) e grazie a questo gli è stato riconosciuto un contributo di 60.000 euro a cui si aggiunge una quota di cofinanziamento di 40.000 euro.
Per ciò che attiene, invece, gli interventi su aree private, il Comune si è classificato al primo posto (otto quelli finanziati), ottenendo un contributo di 50.000 euro a cui si aggiunge una quota di cofinanziamento di 15.000 euro.
Grazie a questi finanziamenti sarà possibile riqualificare diverse are della città ma soprattutto eliminare l’amianto che da sempre costituisce un pericoloso inquinante soprattutto nel momento in cui si deteriora.
“L’auspicio- ha detto l’assessore alle Bonifiche Ambientali del Comune di Brindisi, Antonio Monetti- che ora i privati, potendo usufruire dei contributi, si decidano a bonificare le loro aree dall’amianto. A breve faremo un bando di gara per l’affidamento dei lavori non prima di aver individuato le aree pubbliche strategiche per la bonifica”.
La possibilità di smaltire l’amianto con l’aiuto economico del Comune dovrebbe scoraggiare, dicono dall’ente pubblico, l’abbandono dei rifiuti pericolosi con grave danno per l’ambiente.
BrindisiOggi
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