BRINDISI – Ricoverata dopo le botte, morta in ospedale: domani l’autopsia.
Sarà eseguita domani pomeriggio l’autopsia sul corpo della donna di 50anni con problemi psichici morta giovedì scorso all’interno del reparto di Psichiatria dell’ospedale Perrino di Brindisi. L’incarico dell’autopsia è stato conferito oggi (22 giugno) dal pm Raffaele Casto al medico legale Antonio Carusi.
La donna era ricoverata nel nosocomio brindisino dal 10 giugno scorso dopo le percosse che avrebbe subito da parte del padre, un 85enne di Latiano, per strada.
I carabinieri avrebbero accertato che la donna fu picchiata violentemente dal padre nei pressi dell’abitazione che i due dividevano con un’altra figlia, perché la donna non voleva rientrare in casa dopo una passeggiata. Per quell’evento, l’uomo fu arrestato per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali e poi scarcerato, mentre la donna fu ricoverata con una prognosi di 12 giorni per le ferite riportate a causa delle percosse.
Da giovedì 18 giugno, giorno della morte della disabile, l’accusa per l’anziano padre è di omicidio preterintenzionale. La sua difesa, sostenuta dall’avvocato Emilio Lucisani, ha affidato la perizia di parte al medico legale Alberto Tortorella.
Agnese Poci
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