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BRINDISI- Una bella lezione che lo avrebbe convinto a non chiudere più la strada per permettere ai clienti del bar del fratello di parcheggiare. Francesco Borromeo 21 anni di Brindisi è stato arrestato con l’accusa di lesioni aggravate e minacce gravi per aver aggredito brutalmente e colpito alla testa con un corpo contundente un uomo di 65 anni, Giuseppe Petrelli. L’aggressione è avvenuta ieri pomeriggio in via dei Santi Apostoli a due passi da casa della vittima.
Il fatto sarebbe scaturito dopo un diverbio avvenuto la sera prima tra Petrelli e il fratello di Borromeo, Mario, proprietario di un pub che si trova nella zona, vicino alla casa del 65enne. L’uomo per evitare che la sera di halloween i clienti potessero lasciare bottiglie di vetro e altra sporcizia e parcheggiare selvaggiamente aveva chiuso con una catena e un lucchetto l’accesso alla strada condominiale. Nonostante questo, qualcuno aveva aperto la catena e molte vetture avevano parcheggiato.
Da qui sarebbe nato il diverbio trasformatosi poi in aggressione. Francesco Borromeo è stato arrestato dagli agenti delle Volanti, al comando del vice questore Alberto D’Alessandro, mentre il suo amico Simone Fontò, anche lui 21 anni, è stato denunciato a piede libero per favoreggiamento.
BrindisiOggi
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