BRINDISI- GSE Industria Aeronautica acquistata tramite asta presso il Tribunale di Brindisi, per una cifra di 3 milioni e 600 mila euro, dalla Societa DCM di Napoli, amministrata da Vincenzo Starace. Potrebbero essere salvi i posti di lavoro di quei tanti operai raggiunti dalle lettere collettive di licenziamento. Oggi il sindacato Cobas chiede il ritiro di quelle lettere “ alle quali – dicono- siamo stati sin dall’ inizio contrari alla loro firma avvenuta il 4 dicembre scorso presso l’Ufficio del Lavoro della Provincia”.
“In attesa di confrontarci e sedere ad un tavolo con la nuova “Azienda” e conoscere il tipo d’investimento che intende portare avanti sul piano industriale, teniamo a fare i ringraziamenti dovuti- scrive Bobo Aprile del Cobas- Si ringrazia la Curatela Fallimentare nelle persone; Avv. Vincenzo Chionna, Avv. Mario Maci, Dott. Nicola Notarnicola e il Dott. Riccardo Colamarino, per il lavoro eccellente svolto in quest’anno di esercizio provvisorio, che ha fatto si che GSE continuasse nonostante le varie problematiche ad esistere. Riconoscimento anche alle figure Gse, Vincenzo D’Emilio Direttore di Stabilimento per aver portato tra mille difficoltà avanti i programmi e le consegne in atto, Sandro Carrisi responsabile sito, per aver coeso le maestranze al fine di ottenere i target prefissati, l’amministrazione e la segreteria dell’Ufficio Risorse Umane per aver gestito al meglio gli iter burocratici scaturiti dal Fallimento”.
“Crediamo sia stato doveroso aver rispettato il lavoro di queste figure, non ostacolando anzi collaborando col dialogo, al fine di ottenere il miglior risultato per tutti, non meno importante il lavoro e il sacrificio di tutte le maestranze che hanno pagato una situazione morale ed economica-conclude- L’augurio per una nuova vita per Gse e per i nuovi acquirenti affinchè possano ridar splendore ad una azienda fiore all’ occhiello nel campo aeronautico di Brindisi”.
Le sfuggito sicuramente…..
Bobo, ma che ti sei fatto raccomandare anche te? Non ti riconosco più.
paura di firmarmi? nooooo, chiedete in giro, sanno tutti chi io sia.