LATIANO – Sorrisi, emozione e tanta allegria. Sono queste le giuste parole per descrivere la giornata particolare che un gruppo di giovanissimi latianesi ha da poco trascorso. Tra i 3000 studenti presenti lo scorso 22 settembre nei giardini del Quirinale, a Roma, dove il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitiano, ha inaugurato ufficialmente l’anno scolastico 2014-2015, infatti, c’era anche una delegazione dell’istituto comprensivo di Latiano. I ragazzi, facenti parte del pluripremiato coro “Arcobaleno delle Note”, erano accompagnati dalla dirigente scolastica, Chiara Losurdo, e dalle insegnanti Rosanna Pizzi e Sandra Corrado, rispettivamente coordinatrice e direttore del coro.
«L’invito – come precisa la dirigente scolastica – è stato rivolto agli istituti che si sono maggiormente distinti nella realizzazione di progetti sui temi della partecipazione alla vita della scuola, quali lo sviluppo dell’individuo e della sua partecipazione alla cittadinanza attiva, i temi sempre più attuali dell’intercultura e dell’appartenenza al quadro europeo, avendo avuto un considerevole ruolo di divulgazione della giusta etica e morale nei docenti e negli studenti, che rappresentano le future generazioni di cittadini». In questo contesto, quindi, ha ben figurato la partecipazione dei ragazzi del coro latianese, già protagonisti in altre occasioni e portatori di un messaggio che ha ormai rotto gli argini territoriali.
«L’istituto comprensivo di Latiano ha partecipato col progetto del coro “Arcobaleno delle Note”, proponendo un brano inedito che sottolinea l’importanza e la bellezza della diversità tra i popoli, facendo emergere, in particolare, come persone apparentemente e superficialmente diverse siano in realtà uguali tra loro, poiché uguale è il valore umano che “abita” in ognuno di essi». Al Presidente della Repubblica, a nome dell’istituto comprensivo e della Città di Latiano, è stata donata una serie di libri del nostro territorio, gentilmente offerti dalla Biblioteca Comunale di Latiano.
Maurizio Distante
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